L'infilare un anello di fidanzamento ha una lunga tradizione che risale all'antichità. Da segno che la sposa aveva ricevuto la dote l'anello diventò il romantico simbolo che oggi conosciamo.
L'anello di fidanzamento è il simbolo della promessa di matrimonio che simboleggia dedizione e obbligo nei confronti dell'amato partner.
Già la forma dell'anello dà un indizio del significato: rotondo, senza inizio né fine, diventò quindi il simbolo universale dell'amore eterno e della fedeltà, della perfezione e dell'infinito.
Il significato dell'anello di fidanzamento è cambiato nel corso della storia dall'antichità fino ad oggi.
Nell'antichità si credeva che l'anulare avesse una connessione diretta col cuore e, per tale motivo, si infilava l'anello alla mano sinistra dell'amata (la sinistra è la parte del cuore) come segno di amore infinito e di legame eterno.
Già durante il Medioevo la donna riceveva dal pretendente un anello come promessa di matrimonio. Tale uso era così serio che per le donne era vietato portare un anello solo per divertimento.
Di seguito apparsero i cosiddetti anelli gemelli. Un paio di anelli che potevano essere portati insieme. L'uomo portava il suo anello fino al matrimonio, dopodiché lo dava alla donna che da lì in poi l'avrebbe portato come fede nuziale.
Oggigiorno l'anello di fidanzamento è parte integrante dell'annuncio ufficiale di un matrimonio. In Italia generalmente solo la donna lo porta. Normalmente l'uomo è colui che sceglie e compra l'anello di fidanzamento.
Se in altri Paesi il valore dell'anello di fidanzamento dipende dallo stipendio, in Italia si cerca di indovinare il gusto della donna affinché l'anello piaccia.
Ovviamente anche da noi la scelta del materiale così come della dimensione del diamante è importante, tuttavia per molte donne in primo piano ci sono l'individualità e il significato dell'anello di fidanzamento.
Per la maggior parte delle portatrici l'importante è il significato tradizionale dell'anello. La donna lo porta come simbolo dell'amore infinito e della fedeltà nei confornti del partner.
Il dono di un anello di fidanzamento è ancora alla moda esattamente come prima. In alcuni ceti questo uso è recente. Prima la consegna di un anello di fidanzamento era riservata ai giovani nobili e ai cittadini ricchi delle classi superiori della società. Per la gente semplice un anello dal metallo prezioso e con diamanti era semplicemente troppo caro.
Con la crescita economica degli Anni 50 gli stipendi aumentarono e ciò fece sì che un maggior numero di uomini potesse regalare un prezioso anello all'amata. Dal rito strettamente riservato all'alta società la tradizione dell'anello di fidanzamento è diventata una tradizione per tutti. Dagli Anni Settanta il numero di coppie nelle quali almeno uno porta continuamente un anello di fidanzamento è in continua ascesa.
Ancora oggi vige la tradizione dell'uomo che sorprende la compagna con un anello di fidanzamento. Prima era abituale che anche l'uomo portava un anello di fidanzamento. Oggi il 90% degli uomini ne regala uno ma mette l'anello solo dal giorno del matrimonio.
Numerose coppie vip fanno sì, grazie a pompose feste e imponeneti anelli di fidanzamento, che questa tradizione non cada velocemente nell'oblio. Molti giovani imitano le abitudini dei vip e così anche la prossima generazione porterà avanti la tradizione dell'anello di fidanzamento.
Perché l'anello di fidanzamento? Questa domanda è fatta sempre da quegli uomini che non conoscono il significato tradizionale e il valore emotivo dell'anello di fidanzamento. Di seguito i 5 migliori motivi perché vale la pena spendere un capitale per un anello di fidanzamento con diamanti:
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